LE NUOVE REGOLE PER IL SERVIZIO DI SALVATAGGIO ESTATE 2020
Senza Dubbio siamo difronte ad un estate “speciale” e quest’anno le direttive delle capitanerie di Porto e della Società Nazionale di Salvamento tengono conto della situazione epidemiologica.
L’attuazione di misure organizzative, di prevenzione e protezione, deve avvenire in considerazione di quanto già varato nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” stipulato tra Governo e Parti sociali il 14 marzo 2020.
Cosi come è regolato l’ingresso contingentato alle spiagge che seguono le basilari regole anti-coronavirus: prenotazione, rilevamento della temperatura all’ingresso, distanziamento fra persone e ombrelloni. Ogni singola Regione e Città con gli emendamenti delle capitanerie di porto , dispone le linee guida per ciò che concerne le condizioni minime per l’organizzazione di assistenza e salvataggio predisposta dal concessionario, nell’ambito della struttura balneare, ovvero dal comune nell’ambito delle spiagge attrezzate per la libera balneazione.
-Ad esempio nella regione Lazio, cosi come nella regione Liguria, Emilia Romagna, ed in molte altre d’Italia l’addetto all’assistenza e salvataggio, durante l’orario di balneazione, deve – portare una maglietta di colore rosso con la scritta “SALVATAGGIO” ben riconoscibile; – essere dotato di fischietto; – essere impiegato per il solo servizio di assistenza e salvataggio e non in altre funzioni.
La regione Sardegna, cosi come la Campania precisa che Il servizio di salvataggio dovrà essere garantito con una “postazione di salvataggio”, in posizione baricentrica rispetto al fronte mare vigilato, dotata di idonea piattaforma di controllo sopraelevata atta a garantire la totale visibilità del fronte mare da sorvegliare. La collocazione di salvataggio deve essere equipaggiata con: -un binocolo; -un megafono; -un baywatch o similari.
Bisogna ricordare che la figura del Bagnino di Salvataggio è un esperto del soccorso che oltre ad essere specializzato per l’ intervento in mare o piscina è qualificato per il servizio pubblico di vigilanza, dove sviluppa e mette in campo doti nel organizzare e gestire l’emergenza balneare in qualsiasi situazioni.
Dott. Delizia Pastore